Postura corretta in ufficio: 5 posture da evitare

Postura corretta in ufficio, una corretta postura della schiena in ufficio aiuta a sentirti meglio e non avere dolori. 5 posture da evitare a tutti i costi.

Avere una postura corretta in ufficio ci può aiutare a sentirci meglio e prevenire dolori a collo, alla schiena e alle gambe. Non stiamo parlando solamente della postura della schiena, ma anche dei movimenti che si possono fare durante le ore passate in ufficio.

Ci sono comunque delle posture corrette e altre che andrebbero evitate il più possibile quando si è al lavoro. Vediamo quali sono le 5 peggiori posture.

Postura corretta in ufficio: 5 posture da evitare
Postura corretta in ufficio: 5 posture da evitare

Ci sono comunque delle posture corrette e altre che andrebbero evitate il più possibile quando si è al lavoro. Vediamo quali sono le 5 peggiori posture.


Postura corretta in ufficio

Non osservare una postura corretta in ufficio può portare a lungo andare a sviluppare problemi di salute più o meno gravi che, in alcuni casi, possono diventare delle vere e proprie patologie. Utilizzare la postura corretta il più possibile in ufficio è importante, e, anche se si possono fare dei semplici esercizi fisici in ufficio per rilassare la schiena o il collo, bisogna essere consapevoli che ci sono delle posture non corrette che andrebbero evitate il più possibile. Andiamo a vederne alcune per assicurarci di evitarle e avere in futuro una corretta postura.

Stare seduti troppo a lungo

Stare seduti su una sedia a lungo, magari senza avere una corretta postura, può avere un impatto molto negativo sulla propria salute. Stare troppo seduti può portare ad avere dolori alle articolazioni, dolori muscolari, mal di collo, lombalgia e predisporre una persona alla sindrome metabolica.

Per questo è importante sgranchirsi le gambe il più possibile, prendendo pause per fare due passi. Ogni occasione può essere buona per alzarsi dalla scrivania. Dopo aver mandato una mail andate a prendere un bicchiere d'acqua o scambiare due parole con un collega.

Piegarsi in continuazione

Fare troppi piegamenti durante l’attività lavorativa espone al rischio di lombalgia e, nei, casi più gravi, all’ernia del disco.

Un semplice trucco per ridurre al minimo questo genere di rischi è piegare le ginocchia anziché il busto. Fare questo contribuirà ad alleviare la pressione sulla zona lombare, distribuendola correttamente in tutte le zone del corpo senza causare dolore.

Restare fermi a lungo

Rimanere fermi troppo a lungo nella stessa posizione implica una minore lubrificazione delle articolazioni, che potrà causarci del dolore non appena torniamo a muoverci. In questo caso, è bene fare alcuni semplici esercizi di stretching, che hanno un effetto benefico anche in caso di depressione.

Puoi iniziare ruotando il collo in senso orario, per poi ripetere il movimento nell’altro senso. Muovi il collo anche in su e in giù 4 o 5 volte per allentare la tensione e prevenire il dolore.

Sedersi senza avere una corretta postura

Sedersi senza avere una corretta postura, troppo in alto o troppo in basso sulla seduta di una sedia, influisce negativamente sulla postura che teniamo di fronte al computer.

Controlla che la tua sedia sia regolata alla giusta altezza in base al tavolo e al monitor. Non si dovrebbe alzare lo sguardo o guardare in basso per vedere lo schermo e i piedi dovrebbero toccare il terreno comodamente.

Stare troppo tempo in piedi

Se è vero che stare seduti troppo a lungo non fa bene si può dire lo stesso sullo stare in piedi in continuazione. Questo porta, col tempo, a sviluppare problemi tra cui il mal di schiena e l’insorgenza delle vene varicose.

In casi del genere, è meglio assicurarsi di prendersi delle piccole pause durante le quali fare due passi. Questo aiuterà a riavviare la circolazione e ad evitare il ristagno di sangue nelle gambe, facendoti sentire subito meglio e migliorando la tua produttività in ufficio.